2014
Verona-Cagliari, Agostini e Nenè: tanti ricordi in maglia rossoblù
«Dimenticare San Siro». Lo ha detto Zeman questa mattina in conferenza stampa ad Asseminello, alla vigilia della sfida contro il Verona che aprirà ufficialmente il sesto turno campionato. Una sfida ricca di insidie per i rossoblù e dove sul campo si rivedrà qualche faccia nota che a Cagliari non è certo passata inosservata.
NENE’ – Miguel Anderson da Silva, noto a tutti come Nenè. Dopo esser sbarcato in Sardegna nel 2009, a seguito di una stagione fantastica con la maglia del Nacional de Madeira, questa estate l’attaccante brasiliano ha fatto le valige per arrivare fino a Verona. Un addio non semplice per l’ex numero 9 rossoblù, che a Cagliari ha trovato un ambiente e una città che lo ha accolto bene. Il fatto che le strade si siano separate, anche se le intenzioni erano ormai nell’aria da tempo, non significa che l’affetto nei confronti della maglia rossoblù possa venir meno.
AGO – Tutti i tifosi rossoblù custodiscono nel proprio cuore il capitolo Agostini. Un capitolo degno di nota che porta il peso di 281 presenze con la maglia rossoblù. Sempre silenzioso, mai fuori dalle righe. Alessandro Agostini poteva andar via sbattendo la porta, come tanti fanno in questo mondo del calcio moderno. Ha deciso di lasciare Cagliari in silenzio. Un silenzio che ha rimbombato nell’incredulità di tanti tifosi che ancora oggi non si spiegano le ragioni di quell’addio. Ora la storia è cambiata: Agostini sarà probabilmente in campo al Bentegodi sull’out sinistro, con la grinta e la voglia di far bene che mette sul campo. Sempre alla ricerca di quel gol che tanto sogna e che speriamo possa finalmente trovare, ma non certo domani.