Verona, chi si rivede…

La sfida che vede opporsi domani l’Hellas Verona e il Cagliari sarà ricca di ex. I due sardi, Andrea Cossu e Daniele Ragatzu, anche se quest’ultimo non è mai sceso in campo con la nuova squadra, Simon Laner e un altro che sardo non è, ma ci va vicino: Alessandro Agostini. Il numero 7 del Cagliari ha iniziato proprio nelle file gialloblù, dopo aver esordito in C2 con l’Olbia, e tra un prestito e l’altro realizza 10 reti in 127 presenze, prima di tornare per la seconda e ultima volta a vestire i colori della sua squadra del cuore. Diverso il discorso per Ragatzu, che ha iniziato a giocare nel Cagliari, ma dopo aver rescisso il contratto nello scorso novembre si è accasato all’Hellas. Dopo i 4 gol in 32 presenze in rossoblù, va in prestito alla Pro Vercelli, che retrocede in Lega Pro, mentre il Verona, proprietario del cartellino, tornava in A. La società ha deciso di confermarlo, ma finora Mandorlini non l’ha mai chiamato in causa e difficilmente figuerà tra i convocati per la gara di domani. Simon Laner ha vestito per un solo anno la maglia cagliaritana, senza convincere la società a riscattarlo dopo le 18 presenze collezionate nel 2010/11. All’Hellas ha trovato invece la sua dimensione, contribuendo alla promozione dello scorso anno, anche se quest’anno fatica a trovare spazio.

Ci vorrebbe un discorso a parte per Alessandro Agostini, che per otto stagioni ha vestito la maglia rossoblù, salendo e scendendo sulla fascia sinistra per 281 partite tra A e B. Storico vice-capitano che vedrà per la prima volta da avversario Daniele Conti e Diego Lopez, amici di una vita e di una carriera. Il suo 31 è ancora ricordato con affetto in Sardegna, così come lo stesso Ago ricorda i colori rossoblù. L’augurio è che possa trovare finalmente il suo primo gol in carriera, ma che almeno non sia domani.