Verona, un passo dal record di gol ma a digiuno da 405′

Correva la stagione 57/58, l’Hellas Verona giocava per la prima volta nella sua storia in Serie A e proprio a quel campionato risale il record di gol del club, ben 44: nessuna formazione gialloblù è mai più riuscita ad arrivare a quelle quote nella massima divisione. In quel Verona giocavano Osvaldo Bagnoli, futuro allenatore dell’unico scudetto, e il diciassettenne Pierluigi Cera che pochi anni dopo sarebbe diventato pilastro del Cagliari degli Eroi.
Per gli scaligeri quella stagione non terminò bene. Pur dopo un sorprendente sesto posto al giro di boa, a fine campionato arrivò infatti la retrocessione in B. Ma questa è un’altra storia.

Oggi il Verona 2014 targato Mandorlini si trova a un passo dallo storico primato, manca infatti solo una rete per raggiungere il fatidico 44. A guidare l’attacco odierno è Luca Toni, che a sua volta insegue a sole due lunghezze i record personali di Bui e Penzo in gialloblù.
Il rovescio della medaglia è però la recente sterilità del pacchetto avanzato veneto: i veronesi non vanno in rete da ben 405 minuti. L’ultima gioia, manco a dirlo, l’ha portata Luca Toni a Livorno; era il 23 febbraio, un mese fa, e nel primo tempo della gara al Picchi l’attaccante ha messo a segno quello che ad oggi è l’ultimo gol dell’Hellas.