2014
Verso Cagliari-Genoa, le parole dell’ex Giampaolo: «Il Cagliari può sovvertire ogni pronostico. Ibarbo…»
A Cagliari viene ricordato più per aver sbattuto la porta in faccia all’ex presidente Cellino dopo il secondo esonero e la successiva richiamata («Rinuncio a molti soldi, ma l’orgoglio e la dignità non hanno prezzo») più che per il suo integralismo tattico e il suo 4-4-2 soporifero. Intervistato da Gianluca Di Marzio, Marco Giampaolo, ex tecnico dei rossoblù, ha ricordato la sua esperienza in Sardegna e ha espresso le sue impressioni sul Cagliari targato Zeman e sulla sfida di domani contro il Genoa.
Questo un’estratto dell’intervista:
Che ricordo ha di Cagliari?
«Bellissimo. Io e la mia famiglia ci siamo trovati molto bene. Ho mantenuto un buon rapporto con l’ambiente e con molti dei dirigenti tutt’ora presenti. Francesco Marroccu, ad esempio: un ottimo professionista, molto capace, ben presto si sentirà parlare tanto di lui. Poi Marcello Sanfelice e, di recente, ho avuto anche il piacere di rincontrare il medico sociale, Marco Scorcu. Tutte bravissime persone e grandi professionisti».
Lei ha avuto Suazo. Ibarbo è il suo erede?
«Si somigliano come caratteristiche. Forse David era più adatto a giocare al centro rispetto ad Ibarbo che è più adatto a giocare in fascia. Ibarbo deve migliorare molto sotto porta, nella freddezza in fase realizzativa. Con un maestro come Zeman sono sicuro che migliorerà tantissimo anche sotto questo aspetto.Sono stato a vedere la partita con la Lazio, Ibarbo si è creato da solo due o tre occasioni importanti. Il giorno che comincerà a segnare con regolarità diventerà uno degli attaccanti più forti del nostro campionato».
Che squadra ha visto in questa pima parte di stagione?
«Guardo spesso le partite del Cagliari, mi piace la mentalità offensiva e la voglia di non arrendersi mai. Una squadra che anche quando affronta compagini di livello superiore può sempre sovvertire il pronostico della vigilia. Quest’anno è stata in grado di ribaltare partite ormai chiuse. Non ti annoi mai quando guardi il Cagliari, ha un tipo di gioco che mi piace molto».
Domenica affronterà il Genoa, che partita sarà?
«Il Genoa sta attraversando un ottimo momento di forma e si trova nella parte alta della classifica meritatamente. Ha un ottimo organico. Ma anche il Cagliari ha dimostrato di essere in palla: pure nell’ultima partita, nonostante in inferiorità numerica, ha sfiorato il pari. Per questo dico che quando c’è di mezzo il Cagliari non si possono fare pronostici, anche quando è penalizzata o inferiore sulla carta, è in grado di rovesciare le previsioni».