2015
Verso Cagliari-Trapani, l’identikit della squadra di Cosmi
Il Cagliari, dopo la sconfitta di Novara, è pronto a ripartire: sabato al Sant’Elia arriva il Trapani di Serse Cosmi, reduce dalla prima sconfitta stagionale.
Il Trapani Calcio è la squadra dell’omonima città siciliana, che conta poco più di 69 mila abitanti. Disputa le gare interne allo Stadio Polisportivo Provinciale, dotato di terreno da gioco in erba sintetica e 7750 posti a sedere.
STORIA – La società granata, fondata nel 1902 con il nome di Unione Sportiva Trapanese, prende oggi il nome di Trapani Calcio, acquisito nel 2010. Dopo aver stazionato per più di un secolo nelle serie minori, il club siciliano ha ottenuto la prima e storica promozione in Serie B vincendo il campionato di Lega Pro 2012/13: dalla stagione 2013/14 i granata si trovano nella serie cadetta, un traguardo importante se si considera che nella stagione 2007/08 il club disputava il campionato di Eccellenza regionale. Nella prima stagione in cadetteria i siciliani, guidati dall’attuale tecnico del Brescia Roberto Boscaglia, centrano la salvezza chiudendo al quattordicesimo posto in classifica. Obiettivo raggiunto grazie e soprattutto alle reti dell’attaccante cagliaritano Matteo Mancosu, capocannoniere del torneo con 26 reti. Nella stagione successiva il riconfermato Boscaglia viene esonerato a marzo e sostituito da Serse Cosmi, con il Trapani che chiude la stagione undicesimo con 53 punti raccolti. Il capocannoniere della squadra è ancora lui, Matteo Mancosu, con dieci reti messe a segno.
STAGIONE 2015/16 – Quello iniziato lo scorso settembre è il terzo campionato di Serie B della storia granata. In Coppa Italia la squadra siciliana ha già affrontato il Cagliari, nella gara che costituisce l’unico precedente tra i due club: era lo scorso 15 agosto, ai tempi regolamentari è finita 1-1 (rete rossoblù di Deiola), risultato che ha resistito anche ai 30 minuti supplementari. Alla lotteria dei rigori l’ha spuntata il Cagliari di Rastelli. Durante la gara è stato grande protagonista Marco Storari, autore di ben tre penalty parati.
I siciliani occupano attualmente il settimo posto in graduatoria, con 13 punti in classifica, tre in meno dei sardi. La sconfitta casalinga contro il Pescara ha infranto la serie di risultati positivi che durava dall’inizio del campionato. Il tecnico Cosmi, per il suo 4-3-1-2, può contare sull’estremo difensore brasiliano Nicolas che, escludendo la brutta prova contro il Pescara, è una delle belle sorprese di questo avvio di stagione. In difesa le certezze si chiamano Scognamiglio, Rizzato e Perticone, ma quest’ultimo salterà Cagliari per squalifica e potrebbe essere sostituito dall’altro centrale Pagliarulo. A centrocampo il tecnico granata fa affidamento sull’esperienza di Ciaramitaro e sui buoni piedi di Antonino Barillà, centrocampista spesso accostato al Cagliari in passato. Da non sottovalutare l’estro di Coronado, trequartista brasiliano che si è affermato subito con buone prestazioni sfruttando l’assenza dell’infortunato Sodinha. In avanti, complice l’infortunio di Torregrossa, Serse Cosmi può contare sul capocannoniere granata Citro (tre gol) e su Montalto, ancora a secco in campionato ma autore del gol che ha ristabilito la parità nella gara di Coppa Italia.