2015
Verso Cagliari-Vicenza, l’identikit della squadra di Marino
Il Cagliari sfiderà questa sera al Sant’Elia il Vicenza di Pasquale Marino nel posticipo dell’undicesima giornata di Serie B, fischio d’inizio alle 20:30.
Il Vicenza Calcio è la squadra più antica del Veneto, fondata nel 1902. Sono ben 30 i campionati di Serie A nella storia delle Lane, 34 quelli in Serie B. Dei 30 tornei disputati in massima serie, 20 risalgono al periodo tra il 1955 ed il 1975, record di permanenza in A della squadra veneta. Nel palmarès dei biancorossi spicca la Coppa Italia conquistata sul finire dello scorso millennio, nel 1996/97.
LO STADIO – Le gare casalinghe del Vicenza vengono disputate allo stadio Romeo Menti, costruito nel 1935. Allora prendeva il nome di Campo Sportivo del Littorio, in linea con le influenze fasciste dell’epoca. Negli anni successivi, danneggiato dai bombardamenti e ristrutturato in pochi mesi, prese il nome di Comunale. Ma tre anni dopo fu intitolato a Romeo Menti, calciatore vicentino che perse la vita nella tragedia di Superga.
LA STORIA – Fondato nel 1902, il club conosce la Serie B per la prima volta nel 1933/34, dopo essere stato ammesso d’ufficio per allargamento dei quadri. Ma nella stagione successiva è di nuovo Serie C, complice la sconfitta nello spareggio salvezza contro il Verona. Nel 1939/40 ritrova la serie cadetta e, dopo due soli anni di permanenza, riesce nell’impresa di conquistare la Serie A. Pochi anni dopo la ripresa del campionato, sospeso per cause belliche, retrocede in Serie B. Dopo sette stagioni in cadetteria, durante le quali cambia anche la denominazione del club in AC Lanerossi Vicenza, torna in Serie A. E’ l’inizio di una striscia di stagioni in massima serie lunga ben venti anni. Ma nel 1974/75 è ancora retrocessione. Nel decennio che segue il club veneto è protagonista di un insolito saliscendi: promozione in Serie A, retrocessione in B, retrocessione in Serie C1 e nuovamente serie B, conquistata nel 1984/85. Nel 1981/82 ha vinto anche una Coppa Italia di Serie C. Seguono anni difficili, tra B e C1, in cui rischia anche la retrocessione in C2. La Serie A torna a Vicenza nel 1994/95. Due stagioni dopo arriva la vittoria della Coppa Italia (’96/97). E’ dalla stagione 2000/01, in cui le Lane sono retrocesse, che la Serie A non passa per Vicenza. Anzi, negli ultimi quindici anni si contano tre retrocessioni in Lega Pro: nelle prime due occasioni il club è stato reintegrato in Serie B a seguito degli scandali Genoa, Salernitana e Perugia prima e Lecce poi; nel 2013/14 ha disputato il campionato di Lega Pro e, nonostante l’eliminazione ai play-off, ritrovato la B grazie al ripescaggio seguito al fallimento del Siena. Nella scorsa stagione è arrivato fino alla semifinale play-off, sfiorando la Serie A.
STAGIONE 2015/16 – Le Lane occupano attualmente il nono posto in classifica con 14 punti, frutto di tre successi, cinque pareggi e due sconfitte. La squadra di Marino, finora, risulta una compagine da trasferta, dove ha raccolto 10 dei 14 punti totali. Marino, per il suo 4-3-3, conta sull’ex rossoblù Mauro Vigorito tra i pali. A difesa del portiere di Macomer la linea a quattro composta dai due terzini Sampirisi e D’Elia. Al centro, complice l’infortunio di Brighenti, sono state tante le scelte in questo avvio di campionato: Mantovani rappresenta una certezza per il tecnico siciliano, che per completare il reparto dispone di El Hasni e Rinaudo. In mediana punta forte su Gagliardini, Cinelli e Urso, ma il primo non sarà del match per infortunio. L’attacco è nelle mani di Giacomelli e Raicevic, rispettivamente ala sinistra e punta, che hanno segnato finora quattro reti a testa. A completare il reparto l’ala destra Galano.