2015
Di Francesco: «Nulla di scontato, Cagliari formazione quasi di Serie A»
Domani andrà in scena Sassuolo-Cagliari, gara valevole per il quarto turno eliminatorio della Coppa Italia (fischio d’inizio alle 21). I neroverdi arrivano da un buon pareggio casalingo contro la Fiorentina e non hanno intenzione di fermarsi, neanche in Coppa Italia. Il tecnico degli emiliani Eusebio Di Francesco ha tenuto poco fa la conferenza stampa pre gara. Le insidie sono sempre dietro l’angolo, soprattutto se si affronta una squadra che, nonostante la categoria di differenza, è molto attrezzata: «Nel calcio non c’è niente di scontato, è anche un po’ la bellezza di questo sport. Però noi dobbiamo affrontare questa partita con il massimo impegno, sapendo che il Cagliari non è tanto una formazione di Serie B: vi assicuro che, per potenzialità, è una formazione quasi di Serie A. Noi dobbiamo sempre prepararci ad ogni partita nel migliore dei modi». Di Francesco cerca di tenere alta l’attenzione dei suoi: «E’ accaduto in passato non tanto di far cattive prestazioni, quanto di non sviluppare al meglio il nostro modo di giocare in maniera propositiva. Sono sicuro che faremo una grande gara perché è una cosa su cui voglio battere e su cui dobbiamo migliorare moltissimo». L’attenzione si sposta poi sul Cagliari, ed il tecnico abruzzese coglie l’occasione per augurare una pronta guarigione a Dessena: «Faccio veramente tantissimi auguri a Dessena che ha avuto un bruttissimo infortunio che ha un po’ condizionato la gara. Al di là della parentesi di Brescia stanno disputando un campionato sopra le righe con grandissime potenzialità ed un allenatore molto bravo. Per di più è anche un mio amico con cui ho giocato tantissimi anni insieme, son contento di rivederlo e di riaffrontarlo, ovviamente mi auguro di batterlo». Cambierà l’undici iniziale ma non l’obiettivo, quello di vincere ed andare a sfidare l’Inter agli ottavi: «Noi vogliamo ben figurare, è ovvio che darò la possibilità di giocare anche a chi nell’ultimo periodo ha giocato meno, ma nello stesso tempo vogliamo passare il turno per poterci andare a giocare l’ennesimo passaggio a San Siro. Berardi ha giocato tanto, valuterò domani se farlo giocare».