Vlada Avramov: «Radunovic? Ecco cosa il Cagliari non deve dimenticare mai»

Vlada Avramov, ex portiere del Cagliari, ha aparlato ai microfoni di Radiolina per la trasmissione Il Cagliari in diretta. Ecco le sue parole:

TERRA SARDA – «Quando sono andato via in realtà sarei voluto rimanere. A Cagliari stavo meglio di qualunque altro posto. Ho trovato tanti amici, tanta gente sarda con il cuore grande, sono i tifosi migliori. Ho tanti bei ricordi. Adesso sono a Budapest. Sono tornato in Sardegna per il Conti Day. Sono venuto anche per vedere Nainggolan. Mi manca la gente, ho girato l’Italia, ma come la gente sarda nessuna parte»

RADUNOVIC – «Ho visto che l’anno scorso ha fatto bene, ha salvato tante volte il Cagliari. Questo non si deve dimenticare. Il portiere non si giudica solo quando sbaglia, o solo quando fa bene in poche partite. Si giudica in tanto tempo. Ora tutti gli occhi sono su di lui, quando sbaglia il portiere è così. Deve alzare la testa e lavorare duro. Sicuramente il preparatore parla con lui. Non solo l’allenamento è importante, anche la testa»

PORTIERE – «Non è difficile fare il portiere. Devi credere in te stesso. Essere portiere è il ruolo più bello. Il gioco è di squadra, ma anche individuale, nella preparazione e in tante cose. Per fare il portiere non devi mollare mai. La mia parata più bella è quella su Maicon, a Roma. Era finita 0-0. Era all’incrocio ma sono riuscito a prenderla».