Zedda: “Pronti 500.000 euro per il Sant’Elia”

Gli ultimi sviluppi della vicenda Is Arenas sembrano allontanare il Cagliari da Quartu, ed allora torna prepotentemente di moda il Sant’Elia per poter evitare un nuovo esodo verso la lontana Trieste.
Stamani a Cagliari si è svolta una conferenza stampa per la presentazione del piano triennale delle opere pubbliche: occasione per il sindaco Massimo Zedda di tornare sull’argomento stadio.

“Lo abbiamo sempre detto e manifestato la nostra disponibilità: c’è un tavolo tecnico aperto con il Cagliari e il Comune che stanno dialogando” queste le dichiarazioni di Zedda come riportate da L’Unione Sarda “Impensabile uno stadio nuovo di zecca, è chiaro. Ma gli interventi di manutenzione sono possibili”.

I fondi sono per la manutenzione ordinaria dello stadio, ma un accordo con il Cagliari Calcio potrebbe permettere di sviluppare dei lavori finalizzati all’apertura, anche parziale, dell’impianto per la prossima stagione. Una tabella di marcia a tappe forzate potrebbe far sì che l’intervento si concluda già entro il mese di agosto.

Fra gli aspetti da puntualizzare ci sono anche le questioni economiche che a tutt’oggi riguardano amministrazione e società. Le due parti sembrano disposte al dialogo, il sindaco è tornato sulla pendenza (circa 2,3 milioni di euro) circa i canoni arretrati: “Bisogna valutare voce per voce e situazione per situazione, ma c’è da parte nostra la possibilità di consentire la rateizzazione ed effettuare transazioni“.

La pista che porta al Sant’Elia è dunque praticabile, o quantomeno battibile: ora bisognerà incastrare questi rinnovati scenari con gli sviluppi del caso Is Arenas e con le intenzioni della Lega circa gli impianti indicabili per la disputa di incontri di serie A.