2014
Zeman: «A Napoli con la giusta mentalità. Ibarbo centravanti? Il colombiano non dà punti di riferimento agli avversari»
Zdenek Zeman ha presentato in conferenza stampa la partita di domani contro Napoli: «Sarà una partita difficile e lo sappiamo, servirà la giusta concentrazione. Dobbiamo avere la giusta mentalità, proporre il nostro calcio ovunque andiamo senza lasciarci condizionare dal valore dell’avversario o dall’ambiente».
ASSENZE PESANTI- Il tecnico boemo dovrà fare a meno di alcuni uomini chiave come lo squalificato capitan Conti e gli infortunati Avelar e Sau: «Mancheranno Colombi, Avelar, Conti e Sau. Tutti gli altri sono a disposizione. Dovremo sostituire Avelar, che finora ha fatto bene, ma comunque si gioca sempre in undici. Dall’altra parte mancherà Insigne, mi spiace perché avrei avuto piacere di vederlo».
CENTRAVANTI: IBARBO O LONGO?- Non mancano i dubbi di formazione: «L’esperimento di Iglesias dove Ibarbo ha fatto il centravanti? Volevo vederlo in quella posizione nonostante non sia il suo ruolo naturale, per vedere se può essere efficace nel non dare punti di riferimento alla difesa avversaria. Come centravanti vero c’è Longo, gli altri possono fare il falso centravanti. A centrocampo sono in tre a giocarsi il ruolo di interno destro per domani, ho le mie idee ma deciderò all’ultimo. In mezzo gioca Crisetig, che mi piace molto ma deve imparare a limitare un po’ le giocate a quelle che gli sono richieste. Benitez è un bravo allenatore, il Napoli poi ha 4 interpreti importanti davanti, possono fare la differenza contro chiunque».
IL PASSATO IN AZZURRO- Zeman ha infine ricordato la sua breve esperienza sulla panchina azzurra: «A Napoli ho avuto un buon rapporto con la piazza, molto meno con la società».
Le dichiarazioni sono state riportate dal nostro inviato Sergio Cadeddu.