2014
Zeman e l’Inter: 23 anni fa l’esordio in Serie A proprio a San Siro
Chissà se questo pomeriggio, calcando il terreno dello stadio “Meazza” prima del fischio d’inizio del match tra Cagliari e Inter, Zdenek Zeman proverà un pizzico di emozione nel ripensare a quella domenica di settembre di 23 anni fa. L’imperturbabile tecnico boemo torna infatti a San Siro, teatro dell’esordio da allenatore in Serie A. Era l’1 settembre 1991, quando l’attuale tecnico dei rossoblù, all’epoca alla guida di quel Foggia entrato nella storia del calcio italiano come “Zemanlandia”, fece il suo debutto in panchina nella massima serie dopo una lunga gavetta cominciata a metà degli anni sessanta in Sicilia.
Per la cronaca finì 1-1, con i diavoli rossoneri che riuscirono a imporre il pareggio ai nerazzurri, grazie al vantaggio siglato al 52′ da Ciccio Baiano, poi raggiunto al 61′ dalla rete di Ciocci. Da allora, sono state in totale undici le sfide di Serie A disputate a San Siro tra l’Inter e Zeman, tredici se si considera anche la Coppa Italia. Nonostante il buon esordio, però, il bilancio delle sfide milanesi è tutt’altro che positivo per il tecnico boemo. Se si escludono i tre pareggi complessivi conquistati ancora alla guida del Foggia (92/93) e della Lazio (95/96, 96/97) e i due successi prima sempre con la Lazio (2-0, stagione 94/95) e poi con la Roma (3-1 nel 2012/13), per il resto sono ben sette le sconfitte rimediate a San Siro tra campionato e Coppa Italia, con un totale di 19 reti subite e appena 4 realizzate.
Contro un’Inter che sotto la gestione Mazzarri non è sinora riuscita a conquistare più di due vittorie consecutive in campionato, vedremo se Zeman, che alla vigilia ha dichiarato di essere sempre andato a San Siro per giocarsela ma che oggi deve fare a meno di Capitan Conti a centrocampo, riuscirà a invertire nuovamente la tradizione. Del resto, l’ultima vittoria dei rossoblù in casa nerazzurra risale al 21 maggio 1995, grazie alle reti di Dely Valdes e all’autorete di Paganin, che ribaltarono il vantaggio siglato da Ruben Sosa. Nei successivi 14 incontri di campionato tra le due squadre, i nerazzurri hanno portato a casa ben 10 vittorie e 4 pareggi, mettendo a segno 47 gol complessivi in 21 gare interne consecutive: l’ultimo digiuno è datato infatti 8 marzo 1992 (0-0), mentre nella scorsa stagione i rossoblù riuscirono a imporre l’1-1 agli uomini di Mazzarri.