2014

Zeman fiducioso: «Mercato? Possiamo far bene anche così»

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Un cantiere aperto il Cagliari, come dimostra la sconfitta con il Getafe. Ma Zdenek Zeman non è preoccupato, anzi evidenzia il processo di crescita della squadra: «Il gruppo cresce e ha volontà. Pensa e prova a fare le cose giuste ma quando le gambe non vanno, c’è poco da fare. Quel che conta è lo spirito. Sono soddisfatto», ha dichiarato l’allenatore boemo, che ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport” ha parlato anche di mercato: «E’ aperto fino ai primi di settembre. Un’altra punta? Davanti siamo in sette e mi piace la risposta dei ragazzi, hanno qualità. Possiamo fare bene anche con questo gruppo».

Zeman, che ha evidenziato per quanto riguarda la corsa scudetto la superiorità della Juventus, che però è meno competitiva in Europa, ha parlato della sconfitta contro gli spagnoli: «La squadra matura, nel giro di tre giorni abbassiamo i carichi e potremo vedere qualcosa di più preciso. Ma siamo al passo con il programma. Se ci fossimo riposati, più avanti sarebbe stato peggio. Serve un po’ di tempo e abbiamo trovato una squadra più avanti nella preparazione. Ci siamo proposti ma non abbiamo trovato misure e posizioni. E i tre gol subiti? Due, uno su palla inattiva e un altro in situazione di due contro uno, non mi sono piaciuti. Errori da eliminare. Ma rispetto all’Apollon abbiamo fatto meglio. Ho visto volontà e impegno per cercare il pari. Dobbiamo imparare a leggere la partita e a soffrire».

Stringato, invece, il commento sulle elezioni per la presidenza della FIGC: «Tra Albertini e Tavecchio? Penso ad Abodi. E comunque, meglio Albertini. È giovane e c’è da meno tempo».

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