2014
Zeman: «Giocheranno Benedetti e Capuano. Dobbiamo migliorare sotto porta»
In vista della Sampdoria, ha parlato come di consueto in conferenza stampa il mister rossoblù Zdenek Zeman. Per preparare questa gara ha avuto due settimane di tempo, ma per il boemo non è un vantaggio: «Le soste non aiutano mai. Poi è vero che si può lavorare di più rispetto al ciclo normale. Tutto sta sempre nelle prestazioni: a Verona per esempio sono rimasto soddisfatto nonostante il risultato».
Tanti dubbi per la formazione di domani. Saranno assenti Rossettini e Ceppitelli, mentre Conti non è al meglio: «La condizione di Conti? E’ convocato, ma ha qualche problemino e dovremo valutare se la partita sarà adatta a lui. Domani abbiamo due centrali nuovi e quindi abbiamo bisogno di più copertura: oggi come oggi Crisetig mi garantisce di più in termini di ripiegamento fino alla nostra area. Rossettini e Ceppitelli sono la coppia titolare, ma Capuano e Benedetti hanno oggi l’occasione di mettersi in luce. Capuano lo conosco bene, Benedetti può sembrare lento ma è un’illusione dettata dal fatto che è molto alto. Ibarbo? Ha grandi mezzi, spero che li metta a disposizione».
Zeman mette in guardia i suoi visto che domani affronteranno la terza forza del campionato: «Della Samp la cosa più temibile è il carattere. E’ una squadra che combatte e non molla mai proprio come il suo tecnico Mihajlovic. Hanno giocatori importanti: Okaka è migliorato molto, Gabbiadini non è un contropiedista ma si sa preparare bene per il tiro».
Finora, al contrario di quanto ci si aspettava, ha fatto molto meglio la difesa dell’attacco: «Dicono che sia migliorata la mia fase difensiva? Per qualcuno se non prendo quattro gol non sono più Zeman… Dobbiamo migliorare sotto porta, ci arriviamo bene ma serve più cattiveria. Caio Rangel? Sta migliorando, spero che ci possa dare una mano presto. Longo? Mi fa piacere per il gol in Under 21, un attaccante deve vivere per la rete e segnare aiuta a prendere fiducia».
Dal nostro inviato ad Assemini Sergio Cadeddu.