2013
Zola attacca: «Il calcio italiano non è competitivo»
Intervenuto ai microfoni del Corriere dello Sport, Gianfranco Zola ha colto l’occasione per parlare del calcio italiano, del resto, allenando il Watford e a fronte della sua esperienza in Inghilterra, ha potuto fare un confronto con il calcio inglese: «In Italia il campionato non è così competitivo, il livello là è superiore. In Inghilterra anche la prima in classifica può perdere contro l’ultima, e poi le partite sono 46, tantissime. In 20 giorni ne abbiamo giocate 7, è massacrante», ha dichiarato l’ex attaccante del Cagliari, che ha commentato la vicenda relativa alla “discriminazione territoriale”: «Non so se esiste. Può anche essere. Ma non credo di averla mai vissuta. In Inghilterra è diverso, è un Paese più cosmopolita. E’ il mondo: bisogna abituarsi, ampliare le vedute. E poi mettersi in competizione: imparare dagli altri, e crescere. Cosa hanno di più gli inglesi? Una cosa che dovremmo imparare: la capacità di pensare più alla comunità che al singolo. Quando c’è un problema diventano praticamente una cosa sola, dunque imbattibili».
Zola poi ha ammesso di avere il costante desiderio di giocare: «A me piacerebbe giocare sempre… Ma sì, forse adesso sarei ancora più adatto, mi divertirei parecchio. Più di prima? Beh. Veramente mi sono sempre divertito un sacco».