2014
Zona salvezza – 6 squadre coinvolte, il Cagliari mantiene la distanza di sicurezza
Nella giornata di ieri si è riaperta la lotta salvezza, come spesso accade in questa parte di stagione, a causa delle vittorie di Catania e Livorno. Proprio la vittoria dei toscani ha ributtato nella zona calda il Cagliari, sconfitto al Sant’Elia per 2-1. La squadra di Lopez tuttavia mantiene un vantaggio consistente di 5 punti sulla terzultima, ma è l’andazzo dei rossoblù che inizia a preoccupare: quattro sconfitte nelle ultime cinque gare, un attacco che fatica a segnare e la sfortuna tra gol annullati e infortuni.
C’È CHI STA PEGGIO – Il Sassuolo, dal canto suo, sembra destinato a ripetere la deludente retrocessione del Pescara nello scorso anno: il cambio di allenatore non sembra aver portato i suoi frutti, così come il frenetico calciomercato in cui la società ha acquistato più di 10 giocatori. Ieri è maturata la terza sconfitta (2-0 in casa contro il Napoli) consecutiva della gestione Malesani, la quinta considerando le due che sono costate l’esonero a Di Francesco. Fanalino di coda con 17 punti, ci vorrebbe un miracolo per evitare l’immediato ritorno in B e la prossima gara, contro la Lazio già battuta dal Catania ieri, non è certamente una delle più semplici.
Non va meglio al Chievo, penultima con 18 punti e a secco di vittorie. Corini inizia a vacillare, la squadra arranca in difesa e il gioco offensivo non è certo l’arma in più dei clivensi. Neanche l’ex rossoblù Agazzi ieri è riuscito ad evitare la terza sconfitta consecutiva contro la Juventus (3-1 allo Juventus Stadium) e per trovare una vittoria gialloblù in campionato bisogna tornare allo scorso anno solare. Lo scontro salvezza di domenica contro il Catania potrebbe riaprire la questione, o far crollare definitivamente il Chievo.
Il Bologna, invece, sarebbe al momento salvo, ma la cessione di Diamanti in Cina potrebbe, a lungo andare, costare caro ai rossoblù. La sconfitta contro il Milan (1-0 a San Siro) è frutto di una magia di Balotelli, ma anche delle incertezze di Curci, mentre al prossimo giro potrebbe tornare nella zona rossa, visto che nell’anticipo del sabato affronterà la Roma schiacciasassi di Garcia. Riuscirà l’esperto Davide Ballardini a centrare un’altra incredibile salvezza? A Cagliari ne sappiamo qualcosa.
SEGNALI DAL BASSO – Il Livorno e il Catania invece aprono un’incredibile bagarre, con le due vittorie su Cagliari e Lazio. I siciliani fanno loro il lunch-match, rifilando la prima sconfitta del campionato a Reja e la prossima gara contro il Chievo potrebbe far uscire dalla zona rossa la squadra di Maran. Decisamente più pesante la vittoria dei toscani al Sant’Elia, che hanno ributtato nel ciclone il Cagliari ed ha permesso ad Emerson e compagni di uscire dalle ultime tre posizioni.
Il Cagliari mantiene comunque la distanza di sicurezza, la classifica continua a sorridere, ma serve assolutamente un segnale per tornare ad essere tranquilli. Preoccupa anche la situazione scontri diretti: solo il Catania è stato sconfitto dalla compagine rossoblù, mentre contro Bologna e Livorno sono maturate due pesanti sconfitte interne, con le ultime due della classe, invece, sono arrivati due pareggi, 2-2 col Sassuolo e 0-0 col Chievo. Un’altra sconfitta potrebbe buttare definitivamente nel baratro la squadra di Lopez, che sta pagando la cessione di Nainggolan, la situazione stadio e quella societaria, una vittoria la rilancerebbe in zone decisamente più tranquille a quattordici giornate dalla fine.